IL CARTEGGIO GOR’KIJ-OSORGIN: LE LETTERE “ITALIANE†(1910-1913)


Abstract Views: 644
PDF: 1298
Publisher's note
All claims expressed in this article are solely those of the authors and do not necessarily represent those of their affiliated organizations, or those of the publisher, the editors and the reviewers. Any product that may be evaluated in this article or claim that may be made by its manufacturer is not guaranteed or endorsed by the publisher.

Autori

Nell’intervento viene commentata la prima parte del carteggio tra Gor’kij e Osorgin svoltosi tra il ’10 e il ’13: si tratta appunto delle sette lettere “italianeâ€, relative al periodo trascorso allora da entrambi in Italia: le rimanenti 49 lettere (1924-1936), sono scambiate tra Francia – per Osorgin –, Italia e URSS – per Gor’kij. Il pregio particolare di questo copioso carteggio – riordinato e pubblicato nel 2002 – sta nel fatto di essere stata l’unica corrispondenza di Gor’kij tanto prolungata e costante con uno scrittore dell’emigrazione. Infatti, nonostante una netta incompatibilità politica, tra momenti polemici, segrete speranze e sgradevoli malintesi, tra i due corrispondenti si stabilisce una sintonia destinata a durare a lungo. Il doloroso problema della triste situazione degli emigrati russi appare fondamentale in queste lettere, alla cui base stanno problemi politici, personali ed artistici, specialmente nel difficile momento dell’amnistia zarista del 1913, da cui Osorgin era escluso, mentre Gor’kij esitava ad accettarla. All’atteggiamento incerto di Gor’kij si contrappone allora la visione radicale di Osorgin.

Pasquinelli, A. (2006). IL CARTEGGIO GOR’KIJ-OSORGIN: LE LETTERE “ITALIANE” (1910-1913). Istituto Lombardo - Accademia Di Scienze E Lettere • Incontri Di Studio, 165–177. https://doi.org/10.4081/incontri.2006.33

Downloads

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Citations